Viabilità: Piano neve 2021/2022.

Informiamo che, lo scorso 1 Dicembre, il Ministero dell’Interno ha divulgato il nuovo Piano neve predisposto da Viabilità Italia per la stagione invernale 2021 2022,

Il Piano contiene quanto necessario a prevenire e fronteggiare le criticità per la circolazione stradale dovute alle condizioni meteorologiche avverse, individuando le misure che gli organi di polizia stradale e gli Enti concessionari e proprietari delle strade ed autostrade sono chiamati ad attuare in caso di neve o ghiaccio.

Ricordiamo che il Protocollo operativo per la regolamentazione della circolazione dei mezzi pesanti in caso di neve (siglato il 14 dicembre 2005, tra il Ministero dei Trasporti, Ministero Interno, Anas, Società autostradali e associazioni dell’autotrasporto), prevede che:

In caso di precipitazioni nevose intense lungo la rete autostradale, le Società concessionarie autostradali italiane, d’intesa con i Compartimenti della Polizia Stradale territorialmente competenti, adotteranno sulla base delle modalità definite con il presente documento, provvedimenti di filtraggio dinamico dei veicoli con massa a pieno carico superiore a 7,5 t.

 I provvedimenti di fermo obbligatorio o l’obbligo di utilizzo di idonei mezzi antisdrucciolevoli saranno disposti e resi immediatamente esecutivi previa comunicazione al Centro di Coordinamento Nazionale in materia di viabilità dagli enti proprietari della strada o dai concessionari, che dovranno dare tempestiva comunicazione con idonei cartelli situati nei punti di accesso all’infrastruttura:

  1. al raggiungimento della soglia di allerta “codice rosso” lungo una o più porzioni dei suddetti tratti autostradali, in particolare quando l’intensità della neve, nonostante l’impiego su strada di tutti i mezzi disponibili, determina, tra un passaggio del treno lame e il successivo, “imbiancatura” di una o più corsie di transito,
  2. al raggiungimento della soglia di allerta “codice giallo (neve contrastata agevolmente dall’azione dei mezzi disponibili), solo nei casi in cui vi siano segnali chiari di tendenza in aumento della precipitazione con probabile passaggio alla soglia superiore di allerta “codice rosso”

All’interno dell’area dedicata del sito internet del Ministero dell’Interno, sono disponibili:

  • Le aree geografiche maggiormente esposte al rischio neve;
  • Le linee guida con l’indicazione dei codici colore relativi all’intensità delle precipitazioni nevose;
  • Le tratte autostradali dove può essere effettuato il fermo temporaneo dei mezzi pesanti e l’indicazione delle aree di accumulo degli stessi, con il numero di stalli disponibili;
  • L’elenco delle strade extraurbane e delle autostrade dove vige l’obbligo di portare le catene da neve o di circolare con pneumatici invernali montati;
  • Il protocollo operativo adottato in caso di emergenza;
  • Le procedure da osservare in caso di pioggia ghiacciata – freezing rain.

Sempre nella sezione dedicata del sito internet del Ministero dell’Interno è disponibile il documento dal titolo “Premessa alla pianificazione invernale stagione 2021 2022” dove, tra le altre cose, vengono specificate le “azioni di supporto interne ed esterne all’attuazione del filtraggio dinamico/fermo temporaneo dei mezzi pesanti” . Le azioni interne, specifica il documento, sono quelle  “poste in essere dai Comitati Operativi per la Viabilità (di seguito C.O.V.), istituiti presso le Prefetture – UU.TT.G., da Polizia Stradale e dai gestori stradali per la piena realizzazione del filtraggio dinamico/fermo temporaneo dei mezzi pesanti sulle carreggiate autostradali”, e si sviluppano secondo questa procedura:

  • i gestori autostradali segnaleranno il raggiungimento delle soglie di allerta indicate nell’allegato al “Protocollo Operativo per la regolamentazione della circolazione dei veicoli pesanti in autostrada in presenza di neve”, previa verifica delle condizioni della viabilità e del fondo stradale lungo i tratti interessati dalla neve attraverso il proprio personale, le tecnologie a disposizione e sulla base delle informazioni fornite dalla Polizia Stradale;
  • il coordinatore del C.O.V., in base alle informazioni acquisite, classifica la situazione di crisi in atto e ne convoca i componenti, dandone notizia al Presidente di Viabilità Italia;
  • la Polizia Stradale ed i gestori autostradali, con adeguato anticipo rispetto all’attivazione del provvedimento di filtraggio dinamico/fermo temporaneo dei mezzi pesanti ed in base alle proprie competenze, provvederanno a predisporre su strada i presidi di personale e la 4 segnaletica necessari per attuare lo stesso provvedimento secondo le modalità previste dagli schemi segnaletici allegati;
  • la Polizia Stradale ed i gestori autostradali, in relazione all’aggravarsi delle precipitazioni atmosferiche, adotteranno le strategie operative ritenute più opportune e delineeranno congiuntamente l’eventuale passaggio alle diverse fasi operative (selezione del traffico pesante da quello leggero, accumulo, decongestionamento), fino all’attuazione per il fermo temporaneo in carreggiata dei veicoli con massa a pieno carico sup. a 7,5 t, secondo le fasi descritte dagli schemi segnaletici allegati al Piano

Le azioni esterne consistono invece nelle attività poste in essere dagli altri soggetti coinvolti dall’emergenza viabilità. Tra questi soggetti, figurano: il Dipartimento per la protezione civile; l’Arma dei Carabinieri; i Vigili del Fuoco; l’Anas; la Rai (Isoradio); il C.C.I.S.S viaggiare informati.